JAZZ MOSTAR

Jazz Mostar è una chitarra dai profili insoliti e audaci ma che nel complesso rispetta le armonie delle grandi archtop. E' dotata si un unica ed ampia camera tonale la quale ne determina la personalizzazione del suono.


Il manico è in mogano sapelli ed è incollato direttamente al corpo in cedrella ed a sua volta il top, in pioppo marezzato,è incollato sul corpo e il manico stesso. In pratica con la stessa metodologia di una  chitarra classica costruita col metodo spagnolo. Questo favorisce la completa trasmissione delle vibrazioni all'intero corpo  senza subire alcun impedimento meccanico.


Il manico ha dimensioni ibride tra una classica flamenca ed una steel guitar. 47 mm al capos .
Queste dimensioni consentono quindi di montare sia corde in nylon che corde in metallo.
La fruibilità del manico stesso  da la possibilità di effettuare esecuzioni virtuosissime in piena comodità , infatti il tacco si trova al 20° tasto ed inoltre ha un anatomia particolare che non presenterà mai ostacolo alla mano che raggiunge l'ultima parte della tastiera.


Inoltre la curvatura del manico è a D con spessori di 2.1 mm al capos e 2.35 mm al 14° tasto.
E' dotato di un truss rod a doppia azione regolabile dalla paletta.
La paletta è in stile Benedetto Guitars e monta delle meccaniche  comodissime ed esteticamente sobrie.


Solo su questo modello ho installato delle corde DB, ovvero muta di corde che hanno la 5° e 6°  un ottava sotto. In pratica sono corde da basso ma costruite appositamente dalla Dogal per il chitarrista Nico Di Battista. Chi fosse interessato ad una chitarra con questa tipologia di corde può contattare direttamente Nico Di Battista il quale dispone di uno strumento, da lui creato e dalle caratteristiche uniche, la DB guitar , chitarra che usa anche il chitarrista dei Pooh Dodi Battaglia.


Ma profili e designer a parte, la particolarità di questa chitarra è il ponte.
Infatti è completamente distaccato dal corpo, proprio come nei violini ed il suo ancoraggio è garantito dalla forza esercitata dalla tensione delle corde .
I vantaggi di questa tipologia di ponte sono la possibilità di traslarlo longitudinalmente e lateralmente in modo da ottenere una messa in asse perfetta ed ottimale ma soprattutto si riesce a fare dei setup proprio come nei normali ponti regolabili di chitarre tipo fender o gibson.
Si riuscirà quindi ad avere ottave perfettamente intonate , riuscendo a regolarlo perfettamente.


Agendo sull' altezza dell'ossicino si può alzare o abbassare l'action.



La Jazz Mostar è dotata anche di un impianto di amplificazione attiva, dal retro si può accedere alla parte harware che è costituita da una pila 9V , un preamp due canali, un controller del volume e uno del bilanciamento e due sorgenti, un piezo o UST sotto l'ossicino ed un trasduttore a contatto o AST
 posto sotto la tavola armonica. Questo sistema è della B-BAND e funziona benissimo sia con corde in nylon che con corde in metallo. 




Video dimostrativo della Jazz Mostar
eseguito dal bravissimo Matteo Meloni