NICO DI BATTISTA ibridamente entusiasmante



I patiti del jazz l'hanno forse conosciuto come bassista, gli amanti delle corde in nailon in ogni loro forma hanno saputo apprezzarlo per il suo eccezionale fingerpicking e i chitarristi più sperimentali hanno ammirato con curiosità il suo strum

ento signature, una sei corde a metà tra un basso e una chitarra che definire nell'una o nell'altra maniera sarebbe riduttivo e che lui suona con una tecnica di cui è l'esponente principale nonché l'ideatore e autore dell'unico testo didattico sull'argomento.

Nico Di Battista parla del basso come suo strumento principale, ma anche sulla chitarra non scherza.


Il primo grande slancio alla sua carriera è stato senz'altro dato dal brano "Scrivimi" nel lontano 1990, successo indimenticabile di Nino Buonocore che lo vede alle chitarre. Negli anni, la sua evoluzione chitarristica è rimasta sempre strettamente legata alla visione ritmico/armonica del quattro-cordista, fino a sfociare in una tecnica singolare che miscela tratti del fingerpicking con lo slap del basso elettrico.


Con lo scopo di valorizzare il suo stile, Nico ha condotto una lunga ricerca in collaborazione con diversi professionisti del settore. Il risultato è la sua DB, una strana chitarra con un corpo minuto ma un suono grosso come una casa, che lo accompagna sul palco nelle sessioni di thumb and slap (questa la sua particolare tecnica) con l'atipico connubio di quattro corde per chitarra classica e le ultime due corde, il La e il Mi, da basso.


Ottenere una tensione e una suonabilità accettabili per i registri della chitarra e del basso su un unico strumento dal diapason regolare ha richiesto molte sperimentazioni, che sono state eseguite per lui dal laboratorio Dogal fino ad arrivare a una muta custom realizzata appositamente per la DB.




Abbiamo incontrato Nico Di Battista durante la sua clinic recentemente tenutasi presso l'istituto MusicArt Lizard di Napoli dove - oltre a scambiare quattro chiacchiere con i nostri microfoni - ha mostrato e dimostrato alle telecamere di Accordo la sua strumentazione, dalla chitarra di cui lui stesso ha curato la preamplificazione, passando per l'onnipresente cavo Reference e giungendo alla pedaliera anch'essa vittima di diverse customizzazioni eseguite da Nico.