ANCHE L'OCCHIO VUOLE LA SUA PARTE


Riparazione di profonde escoriazioni sul body di un basso elettrico causate da urto accidentale

A volte può succedere che il nostro strumento urti a causa di una caduta o di un movimento sbagliato contro un corpo rigido subendo danni più o meno importanti.
Il problema dell'urto non implica solamente lo strato superficiale della vernice ma nella maggior parte dei casi coinvolge la struttura del legno.
Se la profondità del danno è di dimensioni molto piccole , si può intervenire solo sulla vernice , valutando ovviamente la natura della stessa .
Qualora ci si trovasse dinanzi ad una situazione come è illustrato nella foto  che segue, si può ben intuire che non si tratta di sola escoriazione di vernice ma presenta 2 grandi buchi profondi qualche mm con escoriazione e crepatura della vernice . Inoltre presenta altri 3 buchi di piccole dimensioni ma comunque profondi e tutta l'area periferica ha graffi più o meno profondi e distaccamento di vernice nelle zone lungo i crateri dei buchi

Dinanzi a queste situazioni le valutazioni vengono fatte considerando la posizione , l'entità, e la proprietà strutturale dell'area interessata. Partendo dal presupposto che qualunque tipo di intervento si adotti , lo scopo  è quello di garantire un lavoro efficace, non invasivo e che duri nel tempo.


Perchè è fondamentale capire la posizione? Dalla posizione decideremo se effettuare un intervento di restauro vero e proprio o di contenimento. E' ovvio che il restauro , inteso a riportare lo strumento allo stato prima dell'urto, richiede più tempo e lavoro, una scelta minuziosa dei materiali, direi un operazione chirurgica. Pertanto avrebbe un costo notevole e comunque lo si applica solamente se interessa parti dello strumento a vista , es. top, paletta, tastiera. Per le parti più nascoste consiglio di adottare misure di contenimento , sicuramente fatte bene ma con costi modici.



Dopo avere rimosso i materiali estranei tipo polveri, cristalli di vernice e sedimenti vari, per i buchi piccoli ho utilizzato polveri di legno con tonalità scure verso il centro e man mano più chiare verso il perimetro del buco fino a raggiungere il colore naturale del legno, in modo da sembrare dei piccoli nodi . I due buchi grossi li ho fatti rientrare all'interno di una sagoma trapezioidale , e li ho chiusi con un pezzo di legno dello stesso colore del  body.Ovviamente solo questo non è sufficiente per quanto i buchi siano stati riparati, ora il secondo passo è la verniciatura e far si che la parte implicata sia un' imperfezione naturale del legno


Con delle polveri coloranti naturali ho ricreato il colore delle venature  simulandone alcune lungo i punti di giunzione più evidenti, certo ci vuole occhio ed esperienza.


Per ottenere alla fine, dopo la verniciatura e lucidatura un risultato che per quanto non ci riporti ad uno stato dello strumento prima dell'urto, quantomeno inganni il nostro occhio facendoci inconsciamente credere che si tratta di un difetto del legno...  a voi le vostre riflessioni